Caro Barista,

sarai d’accordo con me che il mondo del caffè è fantastico, e di sicuro molto più complesso di quello che appare agli occhi di chi vede una semplice tazza da consumare al volo. Il caffè è un’esperienza, un viaggio, un’emozione.

Molto spesso il mestiere del barista viene frainteso, sottovalutato e mai tenuto in considerazione, probabilmente perchè nel corso degli anni non si è mai data la giusta importanza al prodotto che tu barista produci, vedendo il caffè come una semplice bevanda da consumare velocemente in cinque minuti di pausa. 

Un altro errore molto diffuso nel tuo settore è quello di affidare centinaia e centinaia di euro a fantomatici guru del settore per una formazione inutile, prettamente teorica e carica di numeri e informazioni che, nel tuo lavoro quotidiano, credimi, non avrai mai modo di utilizzare!

Formarsi resta sempre e comunque un dovere di ciascun professionista, i tempi che stiano vivendo sono quelli della formazione continua: non c’è una sola persona che può permettersi di non continuare a formarsi se vuole stare sul mercato e raggiungere risultati almeno sufficienti. Ma se uno vuole veramente eccellere deve scegliere con cura la formazione che serve, quella giusta che abbia dei risvolti pratici e immediati, quella che possa essere messa in pratica fin da SUBITO!

Il barista è un professionista!

Tu sei un professionista, non “uno che sa usare la macchina del caffè”: la tua professionalità è dovuta alla tua esperienza, e la tua esperienza può crescere solo con la formazione, quella vera, quella che ha un’applicazione pratica sul campo. 

“Non so Angelo… il mio rappresentante di caffè dice che il caffè tostato fresco fa schifo, e io non sarò mai in grado di tostarmelo da solo!”

Ascolta, te lo dico chiaramente: nella tua vita troverai sempre qualcuno che ti metterà i bastoni tra le ruote quando cerchi di fare qualcosa di buono. Pensa a quando eri in procinto di aprire il tuo bar: quante rogne e gatte da pelare hai dovuto affrontare? Un’infinità!